Croazia. Il Giro della vergogna

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articolo: https://lavoce.hr/sport/4637-croazia-il-giro-della-vergogna

Croazia. Il Giro della vergogna

Otkazano”. O per chi non bazzica il croato: “Annullato”. Una sola parola sul sito della Federciclismo croata per dire che il Giro di Croazia del 2019 è stato cancellato. A soli sei giorni dalla partenza. Una vergogna immensa per il ciclismo nazionale, ma la cosa più triste è che ciò non sorprende più di tanto chi conosce il funzionamento delle cose nello sport del pedale nel Paese. Così, della corsa che veniva definita come la più bella cartolina della Croazia nel mondo non è rimasto nulla. La decisione è stata resa nota ieri ai team che erano in procinto di partire per la Croazia dopo che nei giorni scorsi erano state comunicate le squadre partecipanti e, soltanto su alcuni siti specializzati, le tappe previste.
Come si è arrivati a questo punto? Ricordiamo che i due partner delle prime tre edizioni, Vladimir Miholjević e Ivan Črnjarić, si erano lasciati, per così dire, non proprio bene. L’anno scorso il primo ha fatto il Giro da sé, e anche piuttosto bene, mentre il secondo non si è dato per vinto e ha iscritto la corsa per quest’anno, forte del fatto di essere titolare dei diritti d’autore del nome della stessa. La questione è anche finita in Tribunale, ma nel contempo la Federciclismo, con una decisione a dir poco avventata (qualcuno darà le dimissioni?), ha inserito nel calendario il Tour of Croatia proposto da Črnjarić. Fin dall’inizio erano in molti a credere che Črnjarić non ce l’avrebbe fatta, non disponendo di un team organizzativo. Le persone impegnate l’anno scorso sono rimaste legate a Miholjević. E ieri è arrivata la conferma.
Stando al portale Tuttobiciweb, nella lettera inviata alle squadre che avrebbero dovuto partecipare alla corsa, Črnjarić scrive che la decisione è figlia del ritiro di uno sponsor e dei tanti commenti negativi che hanno finito per nuocere all’organizzazione della prova. In un comunicato pubblicato sulla pagina Facebook della corsa, Ivan Črnjarić ha ribadito che l’annullamento è dovuto al fatto che non sono stati assicurati tutti i mezzi finanziari per la corsa, ringraziando nell’occasione le città che avevano dato la disponibilità a ospitare la carovana.
Ma la Croazia rimane ora senza la sua gara nazionale? Per ora no, in quanto Vladimir Miholjević è riuscito a iscrivere un’altra corsa nel calendario nazionale, la Cro Race in agenda dal 1º al 6 ottobre di quest’anno. Speriamo bene. Intanto, però, il nome “Tour of Croatia” è stato macchiato per bene. Risusciterà? Forse anche sì. Alla prossima.

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