articolo: https://lavoce.hr/uncategorized/covid-allospedale-di-fiume-30-ricoverati-e-3-in-terapia-intensiva
Archivio mensile:ottobre 2020
Slovenia, ancora 23 decessi e 1796 nuovi contagi
Istria: 36 nuovi casi e un decesso
Per il terzo giorno consecutivo il numero dei nuovi casi di coronavirus in Istria supera quota 30. Dopo due giorni in cui il numero è stato stabile e a 38, oggi sabato 31 ottobre, i nuovi contagiati sono 36, a fronte di 307 tamponi effettuati. Come specifica la task foce regionale, 3 sono i casi “importati” da Fiume, uno dalla Slovenia e uno dall’Ungheria. Ventitré persone si trovavano già in isolamento domiciliare, mentre per 8 infetti si cerca di risalire alla fonte del contagio. Nel frattempo 21 pazienti sono guariti e il numero dei casi attivi in Istria è ora di 302. In isolamento domiciliare fiduciario si trovano 674 persone.
Oggi arriva anche la notizia di un decesso. Una persona (classe 1929) è spirata all’Ospedale di Pola: era positiva al Covid, ma aveva diverse malattie pregresse.
Oggi arriva anche la notizia di un decesso. Una persona (classe 1929) è spirata all’Ospedale di Pola: era positiva al Covid, ma aveva diverse malattie pregresse.
Carta d’identità elettronica disponibile anche al Consolato di Fiume
Regione litoraneo-montana: un migliaio i casi attivi
Istria. Stabile la curva epidemiologica: 38 nuovi casi
Croazia. I ricoveri superano quota 1000
Croazia. Nuovo record di casi, ma anche di tamponi
articolo: https://lavoce.hr/attualita/croazia-nuovo-record-di-casi-ma-anche-di-tamponi
La Croazia oggi, giovedì 29 ottobre, registra 2776 nuovi casi di Covid-19. E’ il nuovo record dall’inizio della pandemia (il precedente risaliva al 25 ottobre con 2421 infetti), però va sottolineato che nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 9679 test: mai così tanti. Il numero dei casi attivi nel Paese sfonda quota 14mila (14.031). Cresce anche il numero delle morti con coronavirus (totale 511), poiché ieri sono decedute 18 persone. I pazienti in ospedale sono quasi mille (985), mentre oggi 71 pazienti sono in cura in terapia intensiva, dove sono attaccati al respiratore. Infine, sono 21.592 le persone costrette all’isolamento domiciliare.