Archivi giornalieri: 2 dicembre 2020

Fiume. A Torretta brucia il più alto grattacielo di Fiume

Pubblicato il 2 dicembre 2020 da alessandro54

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articolo: https://lavoce.hr/cronaca/cronaca-fiumana/fiume-a-torretta-brucia-il-piu-alto-grattacielo-di-fiume-foto

Autore: emmebi –  02 Dicembre 2020

Attimi di paura questa mattina nel rione di Torretta a Fiume. In uno dei due più grandi grattacieli di Fiume (28 piani) è scoppiato un incendio. Le fiamme si sono sviluppate in un appartamento al 21.esimo piano di via Franjo Čandek 21/a. I Vigili del fuoco sono stati allertati pochi minuti dopo le 10 e si sono riversati sul luogo dell’incendio in pochissimi minuti, riuscendo a domare le fiamme in circa mezzora. Secondo le prime informazioni, l’incendio si è sviluppato a causa di un cortocircuito, ossia di una prolunga difettosa. Le fiamme hanno poi avvolto il materasso. La proprietaria dell’appartamento ha subito leggere ustioni nel tentativo di spegnere le fiamme.

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Isola: 50 casi tra il personale medico-sanitario

Pubblicato il 2 dicembre 2020 da alessandro54

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articolo: https://lavoce.hr/attualita/isola-50-contagi-tra-il-personale-medico-sanitario

Autore: red –  02 Dicembre 2020

I contagi da coronavirus stanno interessando anche l’Ospedale generale di Isola, dove i dipendenti con infezione attiva sono una cinquantina. Si tratta di personale di tutte le categorie, tra questi alcuni sono già risultati negativi al tampone e sono potuti tornare al lavoro. Nell’arco di una settimana sarà testato l’intero organico del nosocomio, ossia circa 860 dipendenti, ha spiegato il direttore sanitario Dušan Deisinger. I pazienti ricoverati con Covid-19 attualmente in cura sono invece 57, dei quali una mezza dozzina in terapia intensiva.

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Capodistria, 66 nuovi contagi. Colpa dei test rapidi?

Pubblicato il 2 dicembre 2020 da alessandro54

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articolo: https://lavoce.hr/attualita/capodistria-66-nuovi-contagi-colpa-dei-test-rapidi

Autore: red –  02 Dicembre 2020

In Slovenia si registrano molti nuovi focolai. Lo ha sottolineato il portavoce del governo Jelko Kacin. Tuttavia, il numero e la proporzione più elevata di test positivi potrebbero anche essere attribuibili a più screening di massa grazie ai test rapidi, con cui vengono rilevate più contagi (asintomatici). Si distingue Krško con 97 contagi, Slovenska Bistrica con 73, Novo mesto con 77, Capodistria con 66, Idria con 56, Velenje con 55, Trebnje con 32, Šentjur con 30, Villa del Nevoso (Ilirska Bistrica) con 32 e Brežice con 37 contagi. Ci sono stati anche 219 contagi a Lubiana e 165 a Maribor, le due più grandi città.
Oggi, mercoledì 2 dicembre, su 7.178 test effettuati sono state riscontrate positive 2.428 persone, il che significa una percentuale pari al 33,83% di contagi su tutti i testati. È il terzo riscontro più alto dell’inizio della pandemia ad oggi. Sono invece 1.285 i pazienti con Covid-19 ricoverati negli ospedali, mentre 57 hanno perso la battaglia contro il coronavirus.
I dati odierni indicano una serie di nuovi focolai.

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In Istria quasi 700 contagiati. Oggi altri 85

Pubblicato il 2 dicembre 2020 da alessandro54

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articolo: https://lavoce.hr/attualita/in-istria-quasi-700-contagiati-oggi-altri-85

Autore: emmebi –  02  Dicembre  2020

Nelle ultime 24 ore gli epidemiologi della Regione istriana hanno effettuato 488 tamponi di cui 85 sono risultati positivi. Si tratta di un aumento di 6 unità rispetto al giorno precedente, con la conseguente crescita del rapporto test/positivi al 17,4% Nel frattempo sono 41 le persone guarite e ora i cassi attivi nella penisola sono lievitati a 698.
Come si legge nel bollettino dell’Unità di crisi della Protezione civile regionale, 69 neocontagiati si trovano già in isolamento domiciliare, mentre 2 hanno contratto il virus durante la permanenza in Italia. Per i rimanenti 14 non si conosce la fonte del contagio. Da segnalar infine che in isolamento sono costrette 1.135 persone.

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Cala il gelo, fiocchi di neve in riva al mare

Pubblicato il 2 dicembre 2020 da alessandro54

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articolo: https://lavoce.hr/attualita/52761

Autore: –  02 Dicembre 2020

Foto: Neve e nebbia sulle pendici del Monte Maggiore, all’altezza di Apriano (Veprinac). Foto istramet.hr

Come annunciato, questa mattina i primi fiocchi di neve di questa “stagione” sono apparsi nell’area di Fiume, anche in riva al mare. La temperatura è di 3 gradi, quella percepita di -1 e soffia un vento da nord-est (bora), che contribuisce ulteriormente alla sensazione di freddo: in alcuni punti sono stati misurati refoli di 90 km/h. In serata il vento viene dato in aumento. Primi fiocchi di neve anche sul Monte Maggiore (Učka).
Si avvertono già i primi problemi nel traffico dal quale, nelle zone critiche, vengono esclusi bus, Tir con teloni… La circolazione è consentita solo alle automobili. In Gorski kotar la neve, pochi centimetri, ha attecchito all’asfalto sicché l’Automobil club croato (Hak) ha dichiarato le “condizioni invernali”. Perciò, si raccomanda ai conducenti che transitano in quella zona di essere muniti di pneumatici invernali o catene.

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Rovigno. Il Bocciodromo di Stanga pronto per le nuove sfide

Pubblicato il 2 dicembre 2020 da alessandro54

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articolo: https://lavoce.hr/cronaca/cronaca-istriana/rovigno-il-bocciodromo-di-stanga-pronto-per-le-nuove-sfide

Autore: lu –  01 Dicembre 2020

Si sono conclusi i lavori di ristrutturazione del bocciodromo a Rovigno, nella zona di Stanga, che hanno compreso il rinnovo della pista da bocce, l’installazione di una tettoia e la costruzione di un nuovo spazio per le esigenze del club di bocce cittadino. Su progetto dello Studio Archidea di Fiume, i lavori sono stati eseguiti dalla società Tehno-Elektro di Đakovo, mentre la supervisione è stata affidata alla società Premium Ing di Pola. L’investimento complessivo ammonta a 1.070.000 kune, a carico della Città, tramite la municipalizzata Valbruna sport. L’impianto è attualmente in attesa della verifica tecnica e del permesso d’agibilità, dopodiché sarà nuovamente a disposizione degli amanti delle bocce, che attendono questo momento dallo scorso giugno, a quando risale l’inizio dei lavori.

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Istria: rapporto tamponi/positivi al 13,8%. Un decesso all’ospedale di Pola

Pubblicato il 2 dicembre 2020 da alessandro54

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articolo: https://lavoce.hr/attualita/istria-rapporto-tamponi-positivi-al-138-un-decesso-allospedale-di-pola

Autore: emmebi –  01 Dicembre 2020

Dopo le lamentela della cittadinanza, la task force della Regione istriana è tornata oggi, dopo due giorni di assenza, a rendere noto il numero dei tamponi. Così, nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 569 test, di cui 79 sono risultati positivi, per una positività del 13,8%. Nel bollettino dell’Unità di crisi si legge che 64 persone che hanno contratto il Covid si trovavano già in isolamento domiciliare, mentre in 3 occasioni il virus è stato “importato” dall’Italia. Sono 12 i casi per i quali si cerca di risalire alla fonte del contagio.
Sfortunatamente si registra anche un decesso, avvenuto all’ospedale di Pola, dove ha perso la battaglia contro la malattia un 78.enne con malattie pregresse. Da segnalare infine che sono 654 i casi positivi nella penisola, mentre 751 persone sono costrette all’isolamento domiciliare.

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Regione litoraneo-montana: in calo ricoveri e terapie intensive

Pubblicato il 2 dicembre 2020 da alessandro54

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articolo: https://lavoce.hr/attualita/regione-litoraneo-montana-in-calo-ricoveri-e-terapie-intensive

Autore: emmebi –  01 Dicembre 2020

Sono stati ben 1.252 i tamponi effettuati ieri dagli epidemiologi della Regione litoraneo-montana e oggi, martedì 1.mo dicembre, la task force annuncia che il 15% di essi sono risultati positivi. Quindi, sono 188 le persone che hanno contratto il Covid nelle ultime 24 ore. Nel frattempo sono guariti 96 pazienti e ora il numero dei casi attivi è di 2.672.
“In base ai dati della direzione del Centro clinico ospedaliero (Cco) di Fiume – si legge nella nota dell’Unità di crisi della Protezione civile – il numero dei pazienti ricoverati è sceso di 8 unità e ammonta a 118. Si tratta di persone proveniente anche dalle vicine regioni di Istria e Lika-Segna. E’ calato anche il numero delle terapie intensive: rispetto al giorno precedente sono due i pazienti in meno attaccati al respiratori, per un totale di 16 persone che hanno bisogno dell’aerazione artificiale”. Sfortunatamente si registrano anche 3 decessi.

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Croazia. 2.900 casi, ma meno respiratori in funzione

Pubblicato il 2 dicembre 2020 da alessandro54

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articolo: https://lavoce.hr/attualita/croazia-2-900-casi-ma-meno-respiratori-in-funzione

Autore: –  1 Dicembre 1, 2020

Come da consuetudine di martedì cresce il numero dei casi di Covid. Sono infatti 2900 le persone che nelle ultime 24 ore hanno contratto il coronavirus, a fronte di 9668 tamponi eseguiti. Quindi, il rapporto test/positivi rimane superiore al 30%. Ma la notizia che preoccupa maggiormente è che anche oggi sono stati registrati molti morti. Sono 75 i pazienti che hanno perso la lotta con il virus, per un totale di 1861 decessi dall’inizio della pandemia.

La buona notizia è che sono in calo sia le ospedalizzazioni  (2351; -7) sia le terapie intensive (255; -10 su ieri).

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