Terremoto, scossa di magnitudo 6.3 vicino a Zagabria, avvertita in Italia nelle regioni adriatiche

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Scossa di 6.2 a Petrinja: muore 12.enne. Tremano Fiume, Pola, Trieste

articolo: https://lavoce.hr/attualita/tutta-la-croazia-trema-scossa-di-6-3-a-petrinja

https://www.facebook.com/watch/live/?v=697683374451824&ref=watch_permalink

Le immagini da Petrinja, città sotto le macerie: https://youtu.be/KYjqSb30_TM

14.45. Ambasciata d’Italia a Zagabria: «Protezione civile italiana pronta a fornire assistenza»
Solidarietà alle persone e alle istituzioni della Croazia per il terremoto che ha colpito la città di Petrinja e il resto del Paese. La Protezione Civile italiana pronta a fornire assistenza immediata alle zone bisognose”. Lo scrive su Twitter l’Ambasciata d’Italia a Zagabria.
14.30 Von der Leyen: «Europa pronta ad aiutare»

Ancora un terribile terremoto colpisce la Croazia. Ho parlato con il premier Plenković: l’Unione europea è pronta ad aiutare”. Lo twitta la presidente della Commission europea, Ursula von der Leyen.
14.15 Il Presidente e il premier a Petrinja
E’ chiaro che qui la gente non può rientrare nelle case e che bisognerà evacuarli in luoghi sicuri”. Lo ha dichiarato il premier Andrej Plenković durante la visita a Petrinja. Nella città dove si è avuto l’epicentro del terremoto è arrivato anche il Capo dello Stato Milanović.
14.05 Fermata la centrale nucleare Krško
Subito dopo il terremoto, è stato bloccato il funzionamento della centrale nucleare Krško, che si trova in territorio sloveno, ma dove il sisma è stato avvertito in tutta la sua violenza.
13.58 – I Vigili del fuoco di Fiume verso Petrinja
Sette autopompe e una ventina di Vigili del fuoco di Fiume, accompagnati da due cani addestrati per le ricerche tra le macerie, sono partiti alla volta di Petrinja.
13.15 – Morta una ragazzina di 12 anni
Il sindaco di Petrinja Darinko Dumbović ha confermato che la scossa di terremoto ha causato finora una vittima: si tratta di una ragazzina di 12 anni. “L’abbiamo vista esanime nella piazza centrale”, ha detto il sindaco. “E’ una catastrofe: metà città è distrutta. Mandate tutto l’aiuto che potete…”.

Un boato che è stato percepito in tutta la Croazia, ma anche in Italia, Slovenia, Ungheria, Austria, Bosnia ed Erzegovina e Serbia. Ancora un terremoto ha mandato in panico la Croazia, e ancora una volta l’epicentro è stato vicino a Petrinja, una cinquantina di km a sud di Zagabria, dove lunedì mattina si era verificata un sisma di 5.3. Ora è stato ancor più violento – magnitudo 6.2 – e alle 12.19 molte persone in tutto il Paese sono scappate in strada. Le linee telefoniche in Croazia sono andate pure in tilt. A Petrinja e Sisak, le due città più colpite, le prime immagini sono terrificanti con edifici crollati e distruzione. Lavoro anche per le ambulanze che trasportano via i feriti. A Petrinja è arrivato anche l’Esercito. Danni anche a Zagabria, dove ancora si stanno riparando le conseguenze del violento terremoto dello scorso marzo. La scossa è stata avvertita in modo molto violento anche nell’area istroquarnerina. La scossa delle 12.19 di oggi è la più violenta mai registrata in Croazia da 140 ani a questa parte.


articolo: https://www.repubblica.it/esteri/2020/12/29/news/scossa_terremoto_croazia_nord_est_friuli_venezia-280294483

Terremoto Croazia

Forte terremoto in Croazia. Dopo il sisma di ieri, oggi alle 12.20 è stata registrata una scossa di magnitudo 6.3: l’epicentro 44 chilometri a sud-est di Zagabria, a una profondità di 10 chilometri. I media regionali parlano di gravi danni a Petrinja, con edifici crollati, interruzione di elettricità e linee telefoniche. Terrore e blackout nella capitale croata. E per precauzione è stata fermata una centrale nucleare anche in Slovenia..

https://twitter.com/crvenikriz_hr/status/1343886309207793664

La scossa è stata avvertita anche in Italia, con centinaia di chiamate ai vigili del fuoco: da Bolzano al Friuli, dal Veneto fino all’Abruzzo. La terra ha tremato per diversi secondi. Secondo l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, la scossa è stata sentita lungo la costa Adriatica, da Trieste all’Abruzzo. Quella di ieri era stata di magnitudo 5.2 ed era stata sentita anche in Friuli-Venezia Giulia. “Si tratta probabilmente della stessa sequenza di ieri, quando ci sono state scosse fino a magnitudo 5 – ha detto all’Agi Alessandro Amato dell’Ingv – e purtroppo il versante adriatico propaga con molta intensità, quindi non sorprende si sia avvertito nel nord est italiano e anche al Centro“. Segnalazioni sono arrivate perfino dalla zona a Nord di Napoli. Molta paura tra i cittadini, ma per ora in Italia non si registrano danni né feriti.

Il boato e’ stato percepito anche in Slovenia, Ungheria, Serbia, Bosnia ed Erzegovina.

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Terremoto Croazia: scossa di magnitudo 6.4 vicino a Zagabria. Edifici crollati, almeno un morto. Paura anche in Italia, soprattutto nelle regioni adriatiche131558797-6745dc2f-2246-48b9-83d8-c7b4fa2db203

Gente in strada a Zagabria (reuters)

“Le prime scene di Petrinja sono davvero drammatiche, ci sono molte macerie“, si legge sul sito web di Radio Sarajevo. In un tweet la Croce Rossa Croata, intervenuta per i soccorsi, parla di “situazione molto grave“. Anche a Zagabria si sente il suono di molte sirene.

Terremoto, scossa di magnitudo 6.3 vicino a Zagabria, avvertita in Italia nelle regioni adriaticheultima modifica: 2020-12-29T12:47:01+01:00da alessandro54
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