Archivi categoria: Croazia – Covid-19

Croazia: il numero di nuovi infetti sotto quota mille

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articolo: https://lavoce.hr/attualita/croazia-il-numero-di-nuovi-infetti-sotto-quota-mille

Autore: red –  21 Marzo 2021
Scende sotto quota mille il numero dei nuovi infetti in Croazia. Nelle passate 24 ore sono stati effettuati 6.884 che hanno confermato 834 contagi per un tasso di positività del 12,1 per cento. Venti persone invece hanno perso la battaglia contro il Covid-19. I casi attivi di coronavirus sono invece 6.922. Preoccupa però l’aumento delle ospedalizzazioni. Attualmente sono 982 (+51) i malati Covid ricoverati nei nosocomi di cui 90 (+1) necessitano della ventilazione meccanica. Nelle ultime 24 ore 809 persone hanno sconfitto la malattia che ha costretto all’isolamento domiciliare 22.914 cittadini.
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Regione litoraneo-montana: da lunedì 22 torna la Dad

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articolo: https://lavoce.hr/attualita/regione-litoraneo-montana-da-lunedi-22-torna-la-dad

Autore: emmebi –  17 Marzo 2021
“Da lunedì 22 marzo le scuole elementari (dalla quinta all’ottava) e le medie superiori  tornano alla didattica a distanza (Dad)”. E’ questa la decisione più importante presa dalla task force della Regione litoraneo-montana dopo l’impennata di casi registrata negli ultimi giorni (oggi 300 nuovi contagiati). Da decidere ancora se i maturandi rimaranno in classe o se anche loro passeranno alle lezioni da remoto. Negli ultimi 10 giorni, infatti, la crescita del contagio è stata superiore al 30 per cento, perciò oltre alla Dad è stato deciso di invitare tutti i datori di lavoro a organizzare, dove possibile, il lavoro da remoto, saranno introdotti maggiori controlli sugli autobus e in vari altri punti dove sono possibili affollamenti. Infine, è vietato l’uso degli spogliatoi nelle palestre.
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Esplosione di casi a Fiume: 300 contagiati

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articolo: https://lavoce.hr/attualita/esplosione-di-casi-a-fiume-300-contagiati

Autore: emmebi –  17 Marzo 2021
L’epidemia di coronavirus esplode nel Quarnero e in Gorski kotar. Oggi sono 300 i nuovi casi di Covid-19. Si tratta di un aumento del 40% rispetto alla giornata precedente, quando i casi erano 114. I tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore sono stati 1072 e il tasso di positività è schizzato al 28%. Lo ha reso noto Vladimir Mićović, direttore dell’Istituto regionale per la salute pubblica, parlando ai microfoni di Radio Fiume. Data la situazione allarmante, è stata organizzata una riunione d’urgenza dell’Unità di crisi della Protezione civile della Regione litoraneo-montana, che potrebbe decidere di adottare delle misure restrittive, come la chiusura delle terrazze dei bar ma anche il ritorno alla didattica a distanza nelle scuole, per arginare la pandemia.
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Croazia: 1445 nuovi casi di Covid. Tasso di positività: 16,6%

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articolo: https://lavoce.hr/attualita/croazia-1445-nuovi-casi-di-covid-tasso-di-positivita-166

Autore: –    –  17 Marzo  2021

Ora non ci sono più dubbi: la Croazia sta affrontando la terza ondata della pandemia di Covid-19. Lo confermano i dati odierni resi noti dalla task force nazionale. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 1445 nuovi casi di coronavirus, a fronte di 8676 tamponi, per un tasso di positività che schizza al 16,6% (ieri era del 9,6%). Aumentano anche ospedalizzazioni e terapie intensive. Oggi nei reparti Covid sono ricoverati 889 pazienti (+31 su ieri), mentre sono attaccati al respiratore in 84 (+6 rispetto a martedì).
Nello stesso periodo di tempo si contano anche 12 decessi, per un totale di 5709 morti dall’inizio della pandemia. L’età media delle persone che hanno perso la battaglia contro il virus è di 68,9 anni. Va segnalato che all’ospedale di Spalato è morta una bambina di 12 anni, che aveva contratto il Covid, ma che soffriva di gravi malattie cardiovascolari.

Una crescita del 46% – La task force nazionale ha affermato che nei primi tre giorni di questa settimana si è avuto un aumento del 46% dei casi rispetto allo stesso periodo della settimana precedente. L’incidenza nazionale è di 222,2 casi su 100mila abitanti: la situazione migliore sotto questo punto di vista è in Istria, mentre la peggiore nel Quarnero e in Gorski kotar.
L’Unità di crisi della Protezione  civile nazionale ha ribadito che le misure restrittive non cambieranno nell’immediato, ad eccezioni delle decisioni che saranno prese a livello regionale, come la chiusura delle scuole in Istria o nella Regione litoraneo-montana.
Sul fronte delle vaccinazioni, è stato confermato che in Croazia prosegue l’immunizzazione con il siero di AstraZeneca.

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Fiume in ansia: 148 casi e tasso di positività al 17,9%

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articolo: https://lavoce.hr/attualita/fiume-in-ansia-148-nuovi-casi-e-tasso-di-positivita-al-179

Autore: emmebi –  10  Marzo 2021
Era chiaro che la terza della pandemia si stava materializzando nella Regione litoraneo-montana. Dopo diverse settimane il numero dei nuovi casi è finito in… tripla cifra. Per la precisione sono 148 i nuovi casi di Covid. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 829 tamponi: il tasso di positività è schizzato  al 18,9% (ieri s era fermato al 14,8).
Cresce anche il numero delle ospedalizzazioni. Il Centro clinico ospedaliero di Fiume rende noto che sono 50 i pazienti ricoverati nel reparto Covid (+5 su ieri), mentre sono in aumento anche le terapie intensive, passate dalle 7 di martedì alle 9 di oggi. L’unica buona notizia è che non ci sono stati nuovi decessi.
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Croazia: quasi 1000 casi. Tasso di positività al 12,8%

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articolo: https://lavoce.hr/attualita/croazia-quasi-1000-casi-tasso-di-positivita-al-128

Autore: red –  10  Marzo  2021
Ormai non ci sono dubbi. La terza ondata della pandemia è arrivata in Croazia. Lo si evince dal bollettino odierno della task force nazionale. Nelle ultime 24 ore, infatti, sono stati registrati 962 nuovi casi di coronavirus, a fronte di 7499 tamponi effettuati. Il tasso di positività, così, balza dal 6% di martedì al 12,8% di oggi. Nel corso del 2021, soltanto il 14 gennaio si è avuto un numero maggiore di casi rispetto a quello odierno (980).
Nel Paese i casi attivi sono saliti a 3981, tra cui 807 pazienti ricoverati nei reparti Covid. Si tratta di un aumento di 22 unità rispetto alla giornata precedente. In crescita anche le terapie intensive, passate dalle 78 di ieri alle 82 di oggi. I decessi sono 4, per un totale di 5625 morti dall’inizio della pandemia. Va segnalato infine che sale anche il numero delle persone in isolamento domiciliare, che oggi si attesta a 14.537.
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Quarnero e Gorski kotar: aumentano i ricoveri

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articolo:https://lavoce.hr/attualita/quarnero-e-gorski-kotar-aumentano-i-ricoveri

Autore: red –  07  Marzo  2021

In leggero calo il numero di nuovi contagi nella Regione litoraneo-montana. Nelle ultime 24 ore ce ne sono stati 75 a fronte di 732 test effettuati per un tasso di positività del 10,2 per cento. Il giorno prima era del 15,4 per cento. Purtroppo si registra il decesso di una persona mentre 45 sono guarite. I casi attivi di Covid nel Quarnero e Gorski kotar sono 598. Al Centro clinico-ospedaliero di Fiume aumenta il numero dei ricoveri: 4 i nuovi pazienti Covid che necessitano di cure ospedaliere per un totale di 45 degenti di cui 4 sono attaccati al respiratore. Ad oggi nella Regione litoraneo-montana sono decedute per cause riconducibili al coronavirus 203 persone, ossia l’1,06 per cento dei contagiati.

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Zagabria. Controlli antiassembramento: Polizia in azione

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articolo: https://lavoce.hr/attualita/zagabria-controlli-antiassembramento-polizia-in-azione

Autore: red –  07  Marzo  2021
Il ministro degli Affari interni e responsabile della Task force della Protezione civile nazionale, Davor Božinović lo aveva annunciato e durante il fine settimana è stato messo in pratica. Ci riferiamo ai controlli più severi antiassembramento volti ad evitare raggruppamenti di giovani desiderosi di stare in compagnia, ascoltando magari buona musica sorseggiando la bevanda preferita. Ciò avveniva a Zagabria ma anche in altre città. E durante questo fine settimana però non si sono ripetute le già ben note scene dinanzi al Teatro nazionale croato nella capitale o in altri luoghi. Dopo la chiusura di bar e night club i giovani zagabresi si davano appuntamento dinanzi al teatro per stare in compagnia. Ma venerdì scorso sono stati cacciati da quest’area e sabato c’erano numerosi agenti di Polizia a monitorare la zona e a prendere le generalità di coloro che vi si trovavano. Il ministro Božinović lo aveva ribadito anche qualche giorno fa: “Non si tratta di mettere in atto misure repressive. Si vuole sensibilizzare i cittadini, in questo caso quelli più giovani, sull’importanza di evitare assembramenti, potenziali focolai di Covid”.
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Covid in Istria: un solo caso positivo a fronte di 210 test

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articolo: https://lavoce.hr/attualita/covid-in-istria-un-solo-caso-positivo-a-fronte-di-210-test

Autore: red –  07  Marzo  2021
Soltanto un caso di coronavirus è stato confermato nelle ultime 24 ore in Istria a fronte di 210 tamponi effettuati. Si tratta di una persona venuta a stretto contatto con un paziente precedentemente infetto. Sempre nelle passate 24 ore una persona è guarita. Attualmente in Istria i casi attivi di coronavirus sono 40 mentre 853 cittadini si trovano in isolamento domiciliare. Al Reparto per le malattie infettive dell’Ospedale di Pola i malati Covid sono 24.
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Croazia: 394 nuovi infetti e 5 decessi per Covid

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articolo:  https://lavoce.hr/attualita/croazia-394-nuovi-infetti-e-5-decessi-per-covid

Autore: red –  07  Marzo  2021
In Croazia nelle ultime 24 ore sono stati confermati 394 nuovi casi di Covid a fronte di 6.053 tamponi effettuati, per un tasso di positività del 6,5 per cento. Un terzo di tale cifra, ben 102, riguarda i contagi avutisi nella Regione di Spalato dove sono stati eseguiti 725 test per il Covid. Al secondo posto per numero di nuovi infetti troviamo la Regione litoraneo-montana con 75 nuovi contagi, dove i test effettuati sono stati 732. Tornando ai dati a livello nazionale, vanno segnalati, purtroppo, altri 5 decessi.
Aumenta intanto in buona parte del Paese il numero delle ospedalizzazioni. Attualmente negli ospedali croati sono ricoverati 767 pazienti Covid, 29 più di ieri. Sono attaccati al respiratore 74 malati, due più di ieri. Secondo gli epidemiologi l’aumento a livello settimanale del numero degli infetti è il risultato dell’allentamento delle misure restrittive, in particolare dell’apertura delle terrazze di bar e ristoranti e dei frequenti assembramenti. Per tale motivo, sempre secondo gli epidemiologi, è necessario procedere con grande cautela, in quanto non si può escludere un aumento del numero dei malati Covid. Tanto più che nei Paesi vicini la situazione sta pure peggiorando. La prossima settimana, intanto, proseguirà la campagna vaccinale: sono attese altre 109mila dosi di vaccino.
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